Bio (vita), sono (suono), logia (dialogo): il neologismo coniato da Domenico Sciajno per rappresentare il metodo di sua invenzione, un sistema dinamico e integrato che può favorire uno stato di benessere psico-fisico e può permettere di raggiungere importanti benefici e stimoli per lo sviluppo individuale, sia in ambito interpersonale sia in quello mentale e creativo. Da questi presupposti nel 2005 è nato l’Istituto di Biosonologia.
La natura vibratoria del suono rappresenta un potente strumento in grado di attivare una risposta a livello organico e permettendo di accedere alle proprie risorse più profonde attraverso l’accesso a stati non ordinari di coscienza.
La Biosonologia utilizza dunque la vibrazione sonora come strumento di crescita, evoluzione, armonizzazione e ampliamento della coscienza. Privati da pensieri e percezioni esterne la stimolazione vibrazionale biosonologica agirà come un vero e proprio massaggio sonoro capace di raggiungere in profondità cellule e tessuti. Il corpo potrà così tradurre gli stimoli esterni delle vibrazioni sonore in risonanza interiore accedendo ad una esperienza di ascolto profondo per riorganizzare la sua naturale risposta abbandonando schemi precostituiti e condizionamenti.